Quaderni Pizzutiani – 12/13
di MARIA PIZZUTO Quando Milena Ariani e la sua Fiòla Ald, a Roma, (nel periodo autunnale in cui si formavano le compagnie teatrali), erano entrambe ospiti da me, qui, nella casa che Alda aveva soprannominato: L’Abazia. Una innata inclinazione all’ironia, tutta goldoniana – come dire, insita nella natura dei veneziani – subentrava allora fra noi tre, a seconda delle caratteristiche nostre personali; Il vezzo dei soprannomi
Buttitta e Incardona due film per ricordare
05/12/2012 L’ operazione di custodia della memoria del regista iraniano Nosrat Panahi Nejad prosegue con la proiezione di quattro suoi documentari: si inizia alle 16 alla facoltà di Lettere d viale delle Scienze, dove sarà presentato “Ignazio Buttitta, racconto filiale”, anteprima di questo “ritratto postumo” attraverso le parole di Flora Buttitta; subito dopo è […]
I RITRATTI DI NOSRAT CACCIATORE DI MEMORIE
25/11/2011 Sarà che la memoria dei luoghi e delle persone ama la distanza nella messa a fuoco, o perché fermare uomini e cose in un fotogramma è un tentativo di immortalità, non disgiunta da un’ epica del ricordo: forse per questo Nosrat Panahi Nejad, iraniano, studi di cinema e fotografia tra Milano e Bologna, ha […]
Nosrat, la memoria dei siciliani
22/08/2010 SONO frammenti di memoria che servono a raccontare alcuni tra i nomi più interessanti del pensiero siciliano, declinato tra arte visiva, teatro, scrittura: i documentari realizzati da Nosrat Panahi Nejad sono adesso protagonisti della rassegna al Castello di Donnafugata, a Ragusa, “L’isola come set”. Ad aprire le proiezioni sarà il documentario dedicato al fotografo […]
MEMORIE DI ARTISTA RITRATTO DI SAMONÀ
25/03/2010 Inquadrato dalla macchina da presa in postazione fissa, Pupino Samonà percorre avantie indietro lo stretto corridoio della sua nuova abitazione palermitana, la città dove è tornato a vivere a distanza di oltre quarant’ anni dal suo trasferimento a Roma; sul pavimento, rivolti verso la parete, alcuni dipinti che nel corso del film verranno girati […]
CALACIURA E I GIORNALI L’ ULTIMA LEZIONE
29/01/2010 Anselmo Calaciura, giornalista in esilio, smagrito, con baffi e pizzo sbiancati, abito di velluto verde a coste piccole, si aggira sotto l’ enorme carrubo della sua casa a Pezzingoli sopra Monreale, l’ eremo degli ultimi ventitré anni. «Ha trecento anni il carrubo, era più grande», dice al suo assente-presente intervistatore che è Nosrat Panahi […]
Vita e opere di Scaldati raccontate da Nejad
04/04/2008 Quindici anni di arte, forgiati nel marmo, bronzo, vetro. Con “La forma della luce” torna ad esporre nella “sua” Palermo la scultrice Rita Sajeva, classe ‘ 54, bagherese che vive in Lussemburgo. L’ inaugurazione oggi alle 19 nello “Spazio Bquadro” (via XII Gennaio 2). La mostra è promossa dalla Provincia. Saranno presenti l’ artista […]
Il pozzo di scaldati teatro senza tempo
02/04/2008 Spettacolo che lui non vide (almeno in quell’ edizione) e che perciò affronta con un occhio curioso, meno coinvolto e più disponibile allo spaesamento. Il film si proietta venerdì al l’ Auditorium della Rai (viale Strasburgo 19), alle 19 e alle 21. Interverranno Valentina Valentini, Salvatore Ferlita, Franco Scaldati e Nosrat Panahi Nejad. Nejad […]
Le emozioni ‘strutturate’ nella musica di Incardona
21/06/2007 Una scala stretta e ripida di una casa restaurata all’ Albergheria. La camera la risale. Si ferma al primo pianerottolo, poi allunga lo sguardo sino alla sommità. Lì fanno da quinte due donne anziane. Ci colpisce della donna minuta che sta a destra il volto di cera che esprime una bontà rassegnata. A illuminare […]
Perriera, il film di una vita
07/06/2006 Una sedia bianca impagliata e un passepartout di legno marrone in riva al mare. Un interno borghese affollato di oggetti e un corridoio pieno di libri e di mille oggetti colorati che annunciano la presenza di una bambina che occhieggia con curiosità e stupore. Un viale alberato e una cabina fotografica. Il vento che […]
il talent scout della memoria
07/04/2006 Piange a un certo punto Michele Perriera, nel documentario realizzato da Nosrat Panahi Nejad. Lo scrittore e regista palermitano è seduto su una sedia, in riva al mare, all’ Arenella, nello stesso punto in cui da bambino si metteva a osservare le onde e a immaginare i suoi primi personaggi teatrali. Piange, Perriera, perché […]
Video e foto per ricordare Bufalino
15/06/2005 “Una serata dedicata a Gesualdo Bufalino” alle 19,30, nell’ atrio della Biblioteca comunale di piazza Casa Professa 1. un incontro per ricordare lo scrittore comisano nell’ anniversario della morte. Interverranno Nunzio Zago (che parlerà di “Argo il Cieco”), Marcello Benfante (“Il Guerrin Meschino”), Giuseppe Traina (“Calende greche”), Salvatore Schembari (“Bufalino e il cinema”), Giuseppe […]
Commiato in video
12/06/2005 La “Scomparsa di Gesualdo Bufalino” di Nosrat Panahi Nejad si apre ossimoricamente con un commiato («Addio, bivacchi di festa»). Non un addio ai monti, ma un foscoliano elogio e insieme rammarico della distanza («Resta di tanta vacanza», che riecheggia la perduta “speme” del poeta di Zante). La motivazione encomiastica viene subito assorbita e quasi […]
Un omaggio multimediale in Biblioteca
12/06/2005 “La scomparsa di Gesualdo Bufalino”, film documentario, e “Modica: la città di Argo. Un’ interpretazione fotografica”, di Nosrat Panahi Nejad, saranno presentati mercoledì alla Biblioteca comunale di piazza Casa Professa. Si comincia alle 18,30 con l’ inaugurazione della mostra, che resterà aperta fino al 21 giugno. Alle 19,30 seguirà un convegno, alle 20,30 sarà […]
Hagen, il ‘Genio’ da Arèa da Corimbo inediti di Tosini
21/10/2004 alle 19 nello spazio espositivo di Arèa, piazza Rivoluzione, 1, verrà inaugurata la personale dell’ artista norvegese Ole Hagen, “Avanti popolo”, presentata da “Il Genio di Palermo”. La mostra, la prima di Hagen in Italia, nasce nell’ ambito del progetto di scambi con istituzioni internazionali avviato dal “Genio”, e, in questo caso, con la […]
Tosini, siciliano suo malgrado
23/10/2004 Se c’ è un pittore che del suo essere nato in Sicilia non ne fa una bandiera, questo è Renato Tosini. Perché il suo esprit rifiuta le apparenze superficiali e conosce altri sentieri attraverso cui condurre l’ osservatore, dove luoghi e volti si inseguono in un labirinto infinito. A questo artista schivo e visionario […]
Ritratto del pittore allo specchio di casa
20/10/2004 esto di Sergio Troisi che accompagna il video su Tosini. sergio troisi Quando parla, quando racconta di sé e della sua pittura, Renato Tosini imbastisce una trama di parole apparentemente tenue, lieve, divagante, dove le reticenze e i dubbi prevalgono sulle affermazioni e le certezze; ma quel tono discreto tesse in realtà un percorso […]
L’esistenza nelle mani
01/04/2004 C’ è un iraniano a Palermo. Si chiama Nosrat Panahi Nejad. Molti lo conoscono e lo apprezzano per la sua attività di artista e operatore culturale. Ma certamente molti altri ignorano che un figlio dell’ Oriente islamico lavora qui da noi, con noi, a cercare di suturare (magari senza neanche proporselo) una ferita culturale […]
Pizzuto, fine dell’ oblio la città celebra lo scrittore
03/04/2004 è da un decennio almeno che Antonio Pizzuto, l’ ex-questore palermitano considerato più a torto che a ragione un padre laterale della neoavanguardia, è di nuovo al centro del dibattito letterario. Dopo essere stato per trent’ anni quasi dimenticato, nonostante la pubblicazione presso Lerici di Signorina Rosina e Si riparano bambole, tra il ’59 […]
Fondazione al collasso, Pizzuto rischia l’ oblio
16/03/2003 «Pizzuto e le larve di “Signorina Rosina” sono davvero quanto di grande ha ed è Palermo». Così parlò Carmelo Bene che nell’ estate del ‘ 95 a Villa Trabia, inaugurando Palermo di scena, recitò alcuni brani dello scrittore-poliziotto. Potrebbe farsi cominciare da quella sera la riscoperta di Antonio Pizzuto, alla quale hanno lavorato poi […]
Ignazio Buttitta Racconto Filiale
NOTA DELL’AUTORE Di nuovo un ritratto postumo. Flora Buttitta si cimenta a palesare la propria memoria del padre poeta. Il circuito chiuso questa volta è rappresentato dalla dimora dove il poeta visse gli ultimi mesi della sua vita a ridosso di un lembo di mare oramai pervaso da malinconia. Unici testimoni i gabbiani in perenne volo sopra le spiagge vuote e
Chimento Castrenze, nudo e crudo
di SANTO LOMBINO Narrare se stessi e la propria esistenza serve sia a ripercorrere le tappe dolci o amare di una vita, sia a rivedere le scelte fatte, a dirigersi verso nuove mete, indirizzando in un modo diverso quello che resta dei propri anni. E’ciò che hanno fatto tanti nei secoli recenti e tantissimi nell’ultimo. Prima letterati, uomini di chiesa
NOTA DELL’AUTORE Girato tra Palermo e Alia e liberamente tratto dal diario Odissea della mia vita di Chimento Castrenze, vincitore del premio Pieve S. Stefano settembre 2012
E dal silenzio riemerge Pizzuto
03/05/2001 Saputo che del suo ultimo libro (probabilmente “Si riparano bambole”) era stata venduta una sola copia a Napoli, non ci pensò due volte e partì alla volta della città partenopea per rimborsare di tasca sua l’ ignaro acquirente. Era anche capace di queste cose Antonio Pizzuto, figura singolarissima di scrittore e letterato, dalla indubbia […]
Il Gattopardo visto da Nicola Scafidi
– di Goffredo Fofi POSTFAZIONE Se Il Gattopardo sia un grande romanzo è opinione controversa ancor oggi, oltre le vicissitudini editoriali notissime dei rifiuti vittoriani e degli entusiasmi bassaniani. Si può senz’altro dire che è un romanzo importante, diventato per molti aspetti perfino proverbiale. Il «tutto cambi perché nulla cambi» il gattopardi ano sono espressioni validissime, anche dopo un ennesimo cambiamento politico più apparente che sostanziale. Nel campo della letteratura che ha riguardato il Risorgimento e l’unità d’ Italia, un capolavoro c’è e resta I vicerè di De Roberto, di cui Tomasi di Lampedusa è un epigono (il suo seguito ideale potrebbe essere I vecchi e i giovani, capolavoro pirandelliano sulle conseguenze dell’Unità, al tempo dei Fasci), ma non vanno dimenticati certi racconti di Verga (il breve e immenso Libertà) o più tardi, ancora dal punto di vista non delle classi dirigenti vinte o vincitrici ma da quello dei…
Natalya Kolykanova, riflessi russi ai Cantieri
di NATALYA KOLYKANOVA Un attrice-donna è un mondo intero.La strega della montagna rappresenta la volontà di purificarsi dal male che non è soltanto quello fisico ma anche quello psicologico, che forse ne è la causa. La donna amazzone, simbolo dell’umanità che supera il dolore e la diversità, trova in questa mia contaminazione tra il teatro orientale e quello russo, la possibilità di affermare che un attrice-donna è un mondo intero e che il teatro …
Mimmo Cuticchio La morte di Patroclo
…..Però ora tutto cambia: cinema, televisione, cose moderne, abbandono del centro storico e, quindi Celano si troverà per una parte della sua vita a fare il racconto nel rione del Capo dove c’erano delle case , c’era una piccola piazzetta che si chiamava piazzetta Noviziato.E lui là faceva UCUNTU per la gente del mercato anche […]