Mino Blunda “l’inglese ha visto la bifora” Ritratto di un drammaturgo
di
Nosrat Panahi Nejad
Dei non specialisti, chi si ricorda mai che il rivoluzionario James Joyce esordi con una raccolta di versi intitolato Musica da camera? Eppure con quel riferimento esplicito ad una attività musicale settecentesca, vi e’ nello smilzo libretto la dimostrazione che Joyce non poteva che conoscere bene ritmo e musicalità, armonia e ordine, cioè tutte quelle cose che egli avrebbe distrutte e rivoluzionate, a suo modo rifondate nelle opere cui e’ affidata la sua grandezza.(…). Mino Blunda, siciliano di Paceco. come tutti i siciliani di buona razza ha le orecchie e gli occhi volti, prima che all’Italia, all’Europa: ma come i siciliani di buona razza parte da un terreno suo ben noto, da un gruzzolo di verità isolana, che tanto sono coltivati e personali, di tanto evitando il generico e lo scimmiottamento da potersi collocare concretamente nel mondo della cultura senza frontiere. Un’opera prima di solito ha dei pregi che possono diventare altrettanti difetti: abbondanza di motivi che può mutarsi in sovrabbondanza, attenzione a mostrare uno stile proprio e originale, soprattutto l’esibizione di un’esperienza personale sostitutiva di tutte le precedenti, come spiegazione unica ed esaustiva del vivere.(…). Blunda invece ci presenta un’opera prima già matura…Natale tedesco ( da Il cielo di carta, Guida Editori)
Comune di Paceco
Assessorato alla Cultura
Venedì 12 Aprile 2019 Ore 17.00 presso Cine- Teatro Roma di Paceco
Intitolazione Cine-Teatro Roma a Mino Blunda
Anteprima del docu-film
Mino Blunda “L’inglese ha visto la bifora”
Ritratto di un drammaturgo
di
Nosrat Panahi Nejad
******
Schede del videofilm
Mino Blunda ” L’inglese ha visto la bifora” Ritratto di un drammaturgo
Con la partecipazione
di
Carla Tatò, Carlo Quartucci, Nino Scimemi,
Salvatore Ferlita, Cordelia D’Antoni,
Alberto Barbata,Pier vittorio Demitry, Giovanni Barbato,
Nino Marino, Giulia Blunda, Alberto Ruisi, Luisa Mazzei.
Fotografia, audio, momtaggio
Nosrat Panahi Nejad
Durata della versione integrale
78 minuti
Produzione
Luisa Mazzei – Nosrat Panahi Nejad, 2018
© Nosrat Panahi Nejad